lunedì 9 dicembre 2013

Yves Saint Laurent


Dopo i primi articoli che ho scritto per la mia rubrica, ho deciso di parlare della STORIA della moda; in quanto ho notato la nascita come funghi di fashion blog gestiti da persone che pensano che lo shopping le rendano intenditrici di moda;ma non sanno cosa c’è veramente dietro a questo mondo. La ricerca, lo studio delle tendenze, la manifattura e molto altro sono le caratteristiche che contraddistinguono questo lavoro. Quindi piano piano sto cercando di trattare stilisti che hanno rivoluzionato il mondo della moda.

Come al solito mi sono informata, vedendo il documentario su Yves Saint Laurent.  

Yves Henri Donat Mathieu Saint Laurent nacque ad Orano il 1 agosto 1936, ed è stato il più grande rivoluzionario della moda nel XX secolo. E’ nato in Algeria durante la guerra franco-prussiana. Il suo legame con la moda iniziò quando fu assunto nella maison di Christian Dior all’età di 17 anni; successivamente alla sua morte egli fu il suo erede nel 1957. Ma nel 1962 lasciò la maison, per fondare il suo marchio YSL con Pierre Bergé, socio e compagno fino alla morte. La maison ebbe un gran successo, soprattutto negli anni ’80, in quanto fu il primo creatore di moda vivente al Metropolitan Museum di New York. Per quanto fosse potente il marchio, dal 1989 al 1993 fu quotato in borsa, fino al giorno in cui la casa farmaceutica Sanofi non comprò tutte le azioni per 600 milioni di dollari. Nel 1999 Gucci acquistò l’etichetta YSL. Il celebre Tom Ford si occupava della linea prét-a-porter, in quanto  Yves Saint Laurent dedicava tutto il suo tempo agli abiti di alta moda.

La casa di moda fu chiusa nel 2002, ma il marchio esiste ancora grazie all’acquisto di Gucci.  Dopo il ritiro di Tom Ford, che ha fondato una sua maison, è subentrato Stefano Pilati.

E’ stato un grande rivoluzionario della moda creando uno stile unico. Trasferì capi del guardaroba maschile a quello femminile come i blazer, il trench, il sahariana, giubbotto di pelle, il tailleur-pantalone e l’intramontabile smoking. Questo lavoro da lui tanto amato, lo stressava particolarmente nei periodi precedenti alle sfilate. Quindi come aveva qualche giorno di tregua, si rifugiava nella casa a Marrakech con il suo compagno. Ma purtroppo questo stress non lo abbandonava mai, e l’unico rimedio per evadere era la droga e l’alcool. Ma grazie al sostegno del suo compagno, e con una grande forza di volontà ne uscì.

Yves e Pierre erano legati dall’amore per l’arte, e raccolsero in 50 anni una collezione di 730 opere d’arte, tra cui quadri di Picasso, Matisse, Mondrian; sculture, reperti archeologici, mobili ed oggetti di arredamento. Dopo la morte di Yves, Pierre decise di mettere le opere all’asta . L’asta si tenne nel 2009 e fruttò la bellezza di 342 milioni di euro, che furono devoluti per la ricerca sull’AIDS.

Yves Henri Donat Mathieu Saint Laurent  dopo  una  lunga malattia, un tumore al cervello, si spegne a Parigi il 1 giugno 2008 all’età di 72 anni. Lo stilista è stato cremato, e le sue ceneri sono conservare nel Giardino Majiorelle di Marrakech, la villa di proprietà della coppia.

Se siete curiosi di vedere il documentario, si chiama “L’Amour Fou”. Ve lo straconsiglio!!




lunedì 7 ottobre 2013

Vivienne Westwood : la creatività con gli slogan


Qualche giorno fa, facendo zapping in tv, mi è capitato di guardare un documentario sulla storia di una famosissima stilista di nome Dame Vivienne Isabel Swire coniugata Westwood è una famosissima stilista britannica. Già la conoscevo, e stimavo da tempo, ma ammetto che non sapevo un fico secco della sua vita, e diciamo che sono rimasta piacevolmente sorpresa… e proprio per questo motivo ho deciso di raccontarla anche a voi.
E’ nata a Tintwistle nell’aprile del 1941. Dopo il primo matrimonio e un figlio con Derek Westwood, iniziò una relazione con Malcolm McLaren, destinato a diventare il manager dei Sex Pistols (famosissima band punk degli anni’70). Nel 1971 insieme aprirono il loro primo negozio, Let it Rock, al 430 di King's Road a  Londra. Il negozio prese diversi nomi nel corso degli anni, seguendo il cambiamento stilistico di Vivienne: nel 1972 Too fast to live too young to die, nel 1974 Sex in seguito Seditionaries e infine World's End, rimasto fino ad oggi e conosciuto per la celebre insegna con l'orologio che gira al contrario. Negli anni '70  contribuì a creare collezioni dallo stile punk, stravaganti e provocatorie. La prima sfilata di Westwood a Londra è del marzo 1981, con la collezione Pirate; ma i suoi modelli erano ispirati alla tradizione e alla tecnica. La sua ricerca si basava su spunti presi dalla storia del costume del XVII e XVIII secolo; esplorando le diverse epoche. Vivienne Westwood è stata la prima stilista contemporanea a riproporre il corsetto e il faux-cul, elementi di sartoria che sembravano ormai sepolti in un tempo lontano.
Molte ragazze conosceranno quasi sicuramente le sue scarpe in gomma, ma la vera espressione di questo marchio lo si ha sulle t-shirt. Vivienne è una donna influenzata da temi come l’amore, la propaganda , l’impegno sociale e politico esprimendo il suo forte dissenso per Blair e Bush; e ciò viene impresso con slogan stampati sulle sue t-shirt.
Inoltre in questo favoloso documentario, mentre Vivienne mostra il suo negozio, prende una tutina da bambino con scritto: “I LOVE CRAP” (io amo la merda) confermando che è la tutina più venduta nella storia.
Il suo marchio è celebre a livello mondiale, basti pensare che l’abito di Carrie Bradshaw, in “Sex and the city”  è firmato proprio da lei stessa!

 

lunedì 5 agosto 2013

Notte Loriblu

Venerdì 2 agosto ho avuto la fortuna di essere stata invitata all’evento più fashion dell’anno, cioè la presentazione della nuova collezione Autunno-Inverno 2013/2014 di Loriblu a Porto S. Elpidio.
Un evento chic, con posti limitati e tutti vestiti in abiti eleganti.
Logicamente era gradito l’abito blu, e io non sono stata da meno…
La sfilata è stata presentata da  Marco Moscatelli e Jo Squillo. Tra una “Capsule Collection” e l’altra la sfilata è stata allietata dall’esibizione di Jo Squillo con un medley di canzoni anni ’80; esibizioni di ballerini con tacchi vertiginosi sulle note di canzoni celebri come Vogue e molto altro. Ma la parte più importante è stata sicuramente l’inizio… ad un certo punto si sono spente le luci ed è stato proiettato un filmato sul maxi schermo della storia di Loriblu narrata da Graziano Cuccù e Annarita Pilotti, in cui spiegano con quale cura e dedizione si dedicano alla loro azienda. Parole importanti, che siano d’esempio per tutti i giovani che intendano intraprendere questa strada.
Molti ospiti d’onore come Ivan Zazzaroni, Mario Cipollini, Cecilia Capriotti e il grandissimo Maurizio Mattioli.
Potete trovare tutte le foto e filmati della serata su Instagram con l’hastag #notteloriblu. Oppure sul mio profilo Instagram TH3PRINC3SS.

Ecco per voi qualche foto della serata!



Ballerine che danzano sulle notte di “Mille bolle Blu”





Abito lungo di chiusura

lunedì 29 luglio 2013

Crazy Sunglasses

Non so se avete notato il “must have” dell’estate… ovunque e chiunque li sfoggia! In spiaggia, in città in montagna… stiamo parlando degli occhiali da sole con le lenti colorate a specchio. 
Come ogni ciclo di moda siamo passati dallo stile “vintage”,con la ricerca e la ri-scoperta delle forme del passato, all’ultra moderno con montature biodegradabili, in cellulosa o addirittura in legno. 
Sono occhiali dalle forme classiche che tutti possono sfoggiare, senza distinzione di sesso o età. 
Le lenti coloratissime, non privano il fatto che anche la montatura possa essere altrettanto colorata ed addirittura a volte fluo. Possiamo trovarli anche sulle bancarelle al mercato, ma la qualità delle lenti con 10€ è sicuramente scarsa. Inoltre tali occhiali hanno avuto influenza sulla popolazione perché sono stati indossati prima di tutto dai piloti di moto, ma soprattutto dalle centinaia di blogger di moda sul web.
Glassing – Swing Green X-01 €89

Spektre Limited Edition €114

Spektre Limited Edition €120

Oakley Valentino Rossi Signature Series Frogskins €129

Ray Ban Aviator 150€

Ray Ban Aviator 150€

Victoria Beckham €375







lunedì 22 luglio 2013

T-shirt rules!

La t-shirt è l’indumento più indossato al mondo. La sua storia risale addirittura agli antichi etruschi e nel periodo rinascimentale; ma solo nel XIX secolo furono utilizzate come capi da lavoro dato che erano senza colletto (quindi molto più comode delle classiche camicie).
Ma il vero e proprio avvento della t-shirt è avvenuto nel 1913 dalla Marina Militare Americana che le ideò in cotone e nel colore bianco classico.
Negli anni 50 venne sfoggiata sul grande schermo da attori come James Dean e Marlon Brando e da lì è stato un NO-STOP! E dagli anni 80 ad oggi le t-shirt sono utilizzate per divulgare i messaggi più disparati come pubblicitari, stemmi della band preferita, ironici, satirici e chi più ne ha più ne metta…
La t-shirt inoltre è per tutte le tasche, ci sono dalle più economiche alle più costose, la scelta è molto ampia. L’ever green delle t-shirt è sicuramente la classica maglietta bianca con forma a T, sfoggiata anche dal mitico Fonzie nella celeberrima serie “Happy Days”, sempre attuale e facilmente abbinabile con un paio di jeans e sneakers.

Ho selezionato alcune t-shirt sia per la donna che per l’uomo (par condicio)spero che siano di vostro gradimento.

Uomo
Superdry: in jersey di cotone €30

Pierre Balmain: in jersey di cotone €59

DEMOBAZA: in jersey di cotone €119

Julius: in jersey e tencel €257

Donna
H&M: T-shirt oversize in jersey con stampa metallizzata davanti e dietro.€ 14,95

Nasty Gal: Split Level Tee(acquistabile sono online su nastygal.com) €22

Asos: top corto in neoprene con scollo a V e stampa €24


Pinko: Top in jersey fiammato di lino con dettagli sulle spalle. Georgette in tono sul dietro. €65










lunedì 15 luglio 2013

Maxi Dress Estate 2013

Chi non ha un abito lungo nel proprio armadio? Ormai è diventato “l’immancabile” come il famosissimo tubino nero sfoggiato da Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”. Avete notato che ultimamente il maxi dress, viene indossato in qualsiasi occasione? Per andare al mare o per una semplice passeggiata…  E’ comodissimo ed inoltre sembriamo tutte più alte e snelle. Oppure per occasioni speciali come ad un galà o ad una prima di cinema. E’ il vestito che chiude ogni sfilata di “alta moda”e che tutti attendono con grande ansia. L’abito lungo ha iniziato a subire cambiamenti dagli anni ’20, con l’indipendenza della donna esaltata da Coco Chanel nelle sue collezioni. Altro boom del maxi dress si è avuto negli anni ’70 con il movimento hippy e gli abiti erano dai mille colori e sfumature fantasiose. Ne esistono diversi,  da quelli semplici ai più elaborati, dai colori pastello a quelli dai colori accesi.Ho selezionato alcuni abiti di varie fasce di prezzo e per varie occasioni.

Abito attillato lungo al polpaccio in tessuto lucido ed elasticizzato, con testi stampati davanti. Cerniera davanti e bande in colore contrastante sui lati. Stile Rihanna.
H&M 24,95€

Bershka 29,99€

Abito lungo e senza maniche in crêpe di jersey. Profonda scollatura a V sulla schiena con nastro sulla nuca. Pinces in alto, cucitura in vita con elastico. Leggermente svasato in basso.
H&M 39,95€

Bershka 49,99€

Abito lungo in crepe con gonna asimmetrica e orlo stondato. Scollatura regolabile sulle spalle. 
Pinko 110€


Maxi abito in georgette stampato effetto chevron. Bustino in georgette tinta unita. Gonna parzialmente foderata.
Pinko 276€



Abito lungo in tulle doppiato su georgette con applicazione di quattro rose in tulle di varie dimensioni, scollo all'americana con allacciatura dietro, ampia scollatura sul retro, punto vita alto con nastro in gross grain con fiocco, gonna ampia con profondo spacco laterale, chiusura con zip invisibile dietro
Elisabetta Franchi 296€






venerdì 29 marzo 2013

Bracciali Hand Made

Ciao Ragazzi e Ragazze,
il post di oggi sarà differente dagli altri perchè per una volta farò pubblicità a me stessa.
Da qualche giorno ho creato una linea di bracciali e accessori con la mia famiglia...
Una linea low cost e una linea Luxury (ma sempre a prezzi modici)!
Se volete farvi un'idea visitate la mia pagina Facebook e mettete Mi Piace!
E per qualsiasi info, non esitate a contattarmi!
http://www.facebook.com/pages/Bracciali-Hand-Made-By-Gigliesi/510605398985717?ref=hl